Lisandro Rota
Nato a Lucca nel 1946, fieramente autodidatta, inizia l'attività pittorica a partire dal 1969 alternando periodi di prolificità a pause anche abbastanza lunghe.
Su di me
Lisandro Rota nasce a Lucca nel 1946, dove tuttora risiede e lavora. Dopo aver conseguito il diploma in ragioneria, da autodidatta, inizia l’attività pittorica nel 1969. Partecipa presto a mostre personali, collettive e concorsi in varie città italiane, ricevendo consensi più che lusinghieri da parte di critica e pubblico. Non a caso, molte opere di Rota, oggi, si trovano in importanti collezioni sparse in tutto il mondo. Inizialmente attratto dal filone paesaggistico – che contraddistingue molti suoi colleghi toscani – gradualmente se ne discosta trasformando il proprio linguaggio pittorico con note sempre più surreali. I suoi mondi ed i personaggi che li popolano sono caratterizzati da una sottile inquietudine che attrae lo spettatore affascinandolo. Dai primi anni Duemila, Rota approda, con rinnovato slancio creativo, allo stile e ai modi attuali, dove una figurazione molto più rasserenante gli serve per irridere affettuosamente l’essere umano e le sue abitudini. Scrive in proposito Marco Palamidessi: “In quest’arte l’ironia, sdrammatizzazione salvifica e beata, penetra fin dentro ai titoli per farsi dolce schernire delle manie e dei vezzi umani, senza per questo scadere in abusate e trite volgarità.” Alla sua opera si sono interessati giornalisti, curatori e critici quali: Piergiorgio Mei, Mario Marzocchi, Lucia Toesca, Mario Rocchi, Marco Palamidessi, Francesca Torregiani, Filippo Lotti, Elena Orlando, David Menghini, Silvano Granchi, Eleonora Belli e Gregorio Andreini.
Alcune Mostre recenti:
2010